“Liberare il potenziale dei fitati nella vinificazione: il progetto Wi-Phy”

(English version below)

B-Resilient è un progetto europeo collaborativo che assiste lo sviluppo di catene di valore agroalimentari innovative. Il progetto – partito a fine 2022 – propone fino al 2025 un ambizioso pacchetto di azioni di sostegno per consentire alle PMI della trasformazione alimentare di diventare più resilienti attraverso un uso ottimale della biomassa. Il progetto si concentra sulla massimizzazione dell’utilizzo delle materie prime alimentari e sulla successiva valorizzazione dei flussi secondari di ingredienti innovativi a base biologica. B-Resilient si basa su dei concetti di economia circolare e di rifiuti zero, migliorando la competitività delle PMI trasformatrici alimentari con una prospettiva ambientale sostenibile.

Nel 2023 il progetto Wi-Phy – sviluppato da VINIDEA, azienda di Piacenza (Emilia-Romagna) e socio del Clust-ER Agrifood – è stato selezionato, tra i 19 progetti finanziati da B-Resilient, dei quali fa parte anche il progetto proposto da Packtin, altro socio del Clust-ER Agrifood.

Il progetto Wi-Phy,  ideato da VINIDEA s.r.l. e premiato con una somma forfettaria di 53.800 euro nell’ambito del Progetto Innovazione di B-Resilient, mira a rivoluzionare le pratiche di vinificazione liberando il potenziale dei fitati, un composto naturale presente nei semi d’uva. Le proprietà antiossidanti e antimicrobiche dei fitati sono ancora poco sfruttate nell’industria vinicola. Wi-Phy cerca di colmare questa lacuna sviluppando metodi di estrazione innovativi e integrando il fitato nei processi di vinificazione. Il fitato, noto per le sue proprietà antiossidanti, è attualmente sottoutilizzato nonostante i suoi potenziali benefici per la produzione di vino. L’obiettivo globale del progetto è quello di sviluppare metodi innovativi per l’estrazione e l’applicazione dei fitati all’interno della catena del valore del vino.

PRESENTAZIONE VINIDEA

VINIDEA s.r.l., leader nell’innovazione del settore vitivinicolo, si è affermata come società di servizi dinamica specializzata in enologia e viticoltura, vantando una vasta esperienza nello sviluppo dell’innovazione e nel trasferimento tecnologico. Con un impegno radicato nel promuovere le pratiche enologiche sostenibili e innovative, VINIDEA si è affermata come partner di fiducia per le aziende vinicole, gli istituti di ricerca e gli operatori del settore.

Attraverso il suo team multidisciplinare di enologi, biotecnologi e ricercatori, VINIDEA è pronta a portare avanti il progetto Wi-Phy, sbloccando il potenziale dei fitati per rivoluzionare le pratiche di vinificazione.

Grazie alla sua comprovata esperienza nella fornitura di soluzioni all’avanguardia e alla sua dedizione all’eccellenza, VINIDEA incarna lo spirito di innovazione che sta alla base del progetto Wi-Phy. Con la sua vasta rete, le sue competenze tecniche e il suo spirito imprenditoriale, VINIDEA è pronta a guidare la trasformazione dell’industria vinicola attraverso la valorizzazione dei fitati naturali grazie al progetto Wi-Phy.

OBIETTIVI DEL PROGETTO

L’obiettivo primario del progetto Wi-Phy è sviluppare metodi di estrazione sia artigianali che industriali per ottenere in modo efficiente i fitati dai semi d’uva. Ottimizzando i processi di estrazione, il progetto mira a sbloccare il potenziale del fitato come prezioso sottoprodotto della vinificazione. Un altro obiettivo chiave è dimostrare le potenziali applicazioni del fitato nella vinificazione, stabilendo così una catena di valore per il suo utilizzo all’interno dell’industria.

Attraverso test e analisi rigorose, il progetto cerca di mostrare i diversi benefici dei fitati nel migliorare la qualità e la stabilità del vino. Perseguendo questi obiettivi, Wi-Phy cerca di sfruttare i fitati naturali per promuovere l’innovazione, la sostenibilità e la crescita economica nella catena del valore del vino.

RUOLO DEI PARTNER

VINIDEA: svolge un ruolo centrale come organizzazione leader del progetto Wi-Phy. È responsabile del coordinamento delle attività del progetto, della conduzione della ricerca e dello sviluppo e della garanzia del successo complessivo del progetto. VINIDEA guida gli sforzi per sviluppare metodi di estrazione, dimostrare le applicazioni dei fitati e valutare gli impatti economici, sociali e ambientali.

ISVEA: è un laboratorio di analisi leader nella filiera agroalimentare italiana che fornisce servizi di valutazione e certificazione altamente specializzati. Collabora strettamente con VINIDEA per supportare vari aspetti del progetto. Contribuisce con un’elevata competenza nella ricerca e nello sviluppo, in particolare nell’adattamento dei processi di estrazione agli ambienti di cantina e nella conduzione di prove sperimentali. Il coinvolgimento dell’ISVEA rafforza le capacità tecniche del progetto e garantisce una valutazione completa delle applicazioni dei fitati nella vinificazione.

Insieme, VINIDEA e ISVEA formano una solida partnership dedicata alla promozione degli obiettivi del progetto Wi-Phy e alla promozione dell’innovazione nella catena del valore del vino. I loro sforzi congiunti consentono al progetto di sfruttare competenze e risorse diverse, portando in ultima analisi a risultati d’impatto e a progressi nel settore.

BENEFICI ATTESI

I benefici attesi dal progetto Wi-Phy sono molteplici. In primo luogo, mira a sbloccare nuovi flussi di reddito per le aziende vinicole valorizzando la biomassa dei vinaccioli, che attualmente viene sprecata. Pertanto, sviluppando metodi di estrazione dei fitati e dimostrando le loro applicazioni nella vinificazione, il progetto mira a migliorare la redditività economica delle aziende vinicole, in particolare in Europa. Riducendo i rifiuti delle cantine e promuovendo i principi dell’economia circolare, Wi-Phy contribuisce alla sostenibilità ambientale.

Inoltre, l’enfasi posta dal progetto sui metodi di stabilizzazione naturali potrebbe portare a una diminuzione dell’uso di conservanti sintetici come l’SO2, promuovendo così pratiche di vinificazione più sane e rispettose dell’ambiente. Infine, la diffusione dei risultati del progetto attraverso piattaforme come INFOWINE assicura che le conoscenze acquisite da Wi-Phy siano ampiamente condivise, favorendo l’innovazione e il progresso dell’industria vinicola.

“Il progetto Wi-Phy è una pietra miliare della nostra missione di rivoluzionare le pratiche enologiche attraverso l’innovazione sostenibile. Grazie alla stretta collaborazione con i nostri partner, abbiamo dato un contributo significativo alla valorizzazione della biomassa dei vinaccioli, per trasformare quelli che spesso sono considerati rifiuti in risorse preziose. Con la preziosa assistenza fornita dall’iniziativa B-Resilient, i nostri sforzi per migliorare la catena del valore del vino hanno guadagnato slancio, portando avanti la nostra visione di un’industria vinicola più consapevole dal punto di vista ambientale ed economicamente sostenibile.”

(Gianni Trioli, Fondatore e Presidente di VINIDEA)

Per ulteriori informazioni contattare fabio.fregonese@agrifood.clust-er.it.


ENG

“Unlocking the Potential of Phytate in Winemaking: The Wi-Phy Project”

B-Resilient is a European collaborative project assisting the development of innovative agri-food value chains. The project, which started at the end of 2022, proposes an ambitious package of support actions until 2025 to enable agrifood SMEs to become more resilient through the optimal use of biomass. The project focuses on maximising the utilisation of food raw materials and the subsequent valorisation of secondary streams of innovative bio-based ingredients. B-Resilient is based on the concepts of circular economy and zero waste, improving the competitiveness of food SMEs from an environmentally sustainable perspective.

The Wi-Phy project, awarded of the Innovation Project lump sum of €53,800, led by VINIDEA s.r.l., aims to revolutionize winemaking practices by unlocking the potential of phytate, a natural compound present in grape seeds. Phytate’s antioxidant, antimicrobial, and antiscaling properties remain underutilized in the wine industry. Wi-Phy seeks to bridge this gap by developing innovative extraction methods and integrating phytate into winemaking processes. Phytate, known for its antioxidant properties, is currently underutilized despite its potential benefits for wine
production. The project’s global objective is to develop innovative methods for extracting and applying phytate within the wine value chain.

VINIDEA PRESENTATION

VINIDEA s.r.l., a leading innovator in the wine sector, has established itself as a dynamic service company specialising in oenology and viticulture, boasting extensive experience in innovation development and technology transfer. With a deep-rooted commitment to the promotion of sustainable and innovative oenological practices, VINIDEA has established itself as a trusted partner for wineries, research institutes and industry players.

Through its multidisciplinary team of oenologists, biotechnologists and researchers, VINIDEA is ready to take the Wi-Phy project forward, unlocking the potential of phytates to revolutionise winemaking practices. With its proven track record in providing cutting-edge solutions and its dedication to excellence, VINIDEA embodies the spirit of innovation behind the Wi-Phy project. With its extensive network, technical expertise and entrepreneurial spirit, VINIDEA is ready to lead the transformation of the wine industry through the enhancement of natural phytates thanks to the Wi-Phy project.

PROJECT GOALS

The primary objective of the Wi-Phy project is to develop both craft and industrial extraction methods to obtain phytate from grape seeds efficiently. By optimizing extraction processes, the project aims to unlock the potential of phytate as a valuable byproduct in winemaking. Another key objective is to demonstrate the potential applications of phytate in winemaking, thereby establishing a value chain for its utilization within the industry. Through rigorous testing and analysis, the project seeks to showcase the diverse benefits of phytate in enhancing wine quality and stability. By pursuing these objectives, the Wi-Phy project endeavors to leverage natural phytate to drive innovation, sustainability, and economic growth within the wine value chain.

ROLE OF PARTNERS


VINIDEA: VINIDEA plays a central role as the leading organization in the Wi-Phy
project. They are responsible for coordinating the project activities, conducting research and development, and ensuring the overall success of the project. VINIDEA leads efforts in developing extraction methods, demonstrating phytate applications, and assessing the economic, social, and environmental impacts.
ISVEA: ISVEA is an Analysis laboratory leader in the Italian agri-food production chain providing high specialized assessment and certification services. They collaborate closely with VINIDEA to support various aspects of the project. They contribute with high expertise in research and development, particularly in adapting extraction processes to winery environments and conducting experimental trials. ISVEA’s involvement enhances the project’s technical capabilities and ensures comprehensive evaluation of phytate applications
in winemaking.

Together, VINIDEA and ISVEA form a strong partnership dedicated to advancing the objectives of the Wi-Phy project and driving innovation in the wine value chain. Their combined efforts enable the project to leverage diverse skills and resources, ultimately leading to impactful outcomes and advancements in the field.

EXPECTED BENEFITS

The expected benefits of the Wi-Phy project are multifaceted. Primarily, it aims to unlock new revenue streams for wineries by valorizing grape seed biomass, which is currently wasted. Therefore, by developing extraction methods for phytate and demonstrating its applications in winemaking, the project seeks to enhance the economic viability of wineries, particularly in Europe. Additionally, by reducing winery waste and promoting circular economy principles, Wi-Phy contributes to environmental sustainability. Furthermore, the project’s emphasis on natural stabilization methods could lead to a decrease in the use of synthetic preservatives
like SO2, thereby promoting healthier and more environmentally friendly winemaking practices. Lastly, the dissemination of project findings through platforms like INFOWINE ensures that the knowledge gained from Wi-Phy is widely shared, fostering innovation and progress in the wine industry.

“The Wi-Phy project stands as a cornerstone in our mission to revolutionize winemaking
practices through sustainable innovation. Through close collaboration with our partners,
we’ve made significant strides in valorizing grape seed biomass, turning what was once considered waste into valuable resources. With the invaluable assistance provided by the B-
Resilient initiative, our efforts to enhance the wine value chain have gained momentum,
driving forward our vision of a more environmentally conscious and economically viable wine
industry.

(Gianni Trioli, Founder and President of VINIDEA)

For more informations please contact: fabio.fregonese@agrifood.clust-er.it

Vuoi ricevere i nostri aggiornamenti?

Cliccando su iscriviti dichiari di aver letto l'informativa e acconsenti al trattamento dei Dati Personali per l'esecuzione della richiesta effettuata al Titolare del sito

I Clust-ER sono finanziati dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - POR FESR 2014-2020